Mi è capitato di leggere un articolo di una ragazza che è affetta da una malattia ereditaria che si chiama Lipodistrofia e che porta chi ne soffre ha dimostrare molti più anni di quanti risultino all'anagrafe.
La ragazza in questione a 16 anni ha l'aspetto di una donna di 60, e non oso immaginare cosa possa significare per una persona scoprire che questa patologia si manifesta già intorno ai 12-13 anni, ti ruba una parte dell'infanzia.
La Lipodistrofia e' una malattia genetica che si trasmette quindi di generazione in generazione attraverso il DNA, e che praticamente consiste in una condizione anormale o degenerativa del tessuto adiposo, in particolar modo del viso, provocando nel corpo una mancanza di lipidi in alcune parti e in altre un accumulo, sopratutto sulle guance o sul collo.
Una forma di questa malattia e' la emiatrofia facciale, caso in cui il grasso scompare negli strati di pelle di una parte del volto.
La ragazza dell'articolo ha intrapreso una cura basata sulla chirurgia, e sta facendo passi in avanti. Adesso sostiene che guardandosi allo specchio gli sembra di sognare, ora si sente giovane, sente di avere la sua età anagrafica e non vede più una adolescente con il volto di una donna triste e sofferente.
Anche la madre della ragazza, che aveva ereditato la malattia dalla nonna, era ricorsa all'uso della chirurgia, ma purtroppo per lei non c'erano stato alcun risultato, mentre la figlia e' stata più fortunata in questo.
Speriamo che la medicina riesca a trovare una cura diversa dalla chirurgia e che chiunque ne sia affetto possa vedere allo specchio la sua età reale.
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